La sostituzione degli infissi con detrazione permette di ottimizzare l’isolamento termico e acustico all’interno delle strutture abitative conseguendo un risparmio economico importante: per questo sono tante le persone interessate ai diversi sostegni.
Considerando che la costruzione di quasi il 70% delle case è stata fatta tra il 1946 e il 1991, serramenti inclusi, si tratta di un intervento spesso necessario e che permette di migliorare la qualità della vita nella quotidianità.
In questo approfondimento facciamo il punto della situazione per quanto riguarda i sostegni messi a disposizione dallo Stato per il 2023, analizzando gli aggiornamenti che riguardano gli infissi in seguito all’approvazione della Legge di Bilancio 2022.
Infissi e detrazione: cosa è cambiato
Spesso a proposito della sostituzione degli infissi si sente parlare del cosiddetto “bonus infissi”.
Si tratta, in realtà, di un sostegno che non è una misura a se stante approvata a livello normativo, quanto una soluzione disposta all’interno di altri documenti stabiliti nella Legge di Bilancio.
Gli aiuti a sostegno del cambio degli infissi che sono stati approvati per il 2023 sono:
- Superbonus.
- Ecobonus 50%.
- Bonus Ristrutturazione.
Interessano non solo l’acquisto, l’installazione, la sostituzione vera e propria degli infissi, ma anche alle parcelle dei professionisti coinvolti.
Il cambio di governo ha visto l’attuazione di molteplici variazioni per quanto concerne i bonus dell’edilizia, di cui sono comunque state per la maggior parte confermate le disposizioni già definite. Ma entriamo più nel dettaglio.
Sostituzione infissi: la detrazione con Superbonus
Il Superbonus è una misura che è stata apprezzata particolarmente fin dalla sua introduzione a partire dal 1° luglio 2020, a fronte di un sostegno iniziale del 110%, portato ora al 90% per quanto riguarda i condomini e le villette “prima casa”.
L’aliquota resta al 110%, invece, per le villette unifamiliari, a patto che siano stati realizzati almeno il 30% dei lavori al 30 settembre.
Questo tipo di sostegno viene concesso nel momento in cui grazie alla sostituzione viene conseguito un miglioramento energetico che porti a un aumento di minimo due classi energetiche o del raggiungimento di quella massima.
La sostituzione degli infissi si rivela in tal senso una misura non solo contemplata ma decisamente efficace.
Sostituzione infissi: la detrazione con Ecobonus
L’Ecobonus presenta modalità di accesso simili a quelle del Superbonus, con tempi di ammortamento fiscale della durata di dieci anni e un’aliquota differente. Il requisito imprescindibile è comunque una riqualificazione della casa a livello energetico.
La Legge di Bilancio 2022 ha confermato la detrazione massima pari al 65% o al 50% in alcuni casi (come per l’appunto avviene per gli infissi) per una spesa massima di 60.000 € per unità abitativa.
Per il 2024 è prevista al momento una diminuzione dell’aliquota, portata al 36% con un limite di spesa non superiore ai 48.000 € per unità abitativa.
Sostituzione infissi: la detrazione con Bonus Ristrutturazione
Il terzo modo per procedere alla sostituzione degli infissi tramite detrazione è attraverso il Bonus Ristrutturazione.
Anche in questo caso l’aliquota è al 50%, mentre è più alto l’importo massimo di spesa realizzabile sulle singole unità immobiliari, il cui ammontare è stato fissato a 96.000 €. La misura è stata confermata al momento fino al 2024.
Il cambio degli infissi si inserisce all’interno di opere riguardanti ristrutturazioni edilizie, manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo. La detrazione è stata prevista nell’arco di 10 rate annuali del medesimo importo.
Una precisazione. Per accedere a questo sostegno è necessario che gli infissi siano dotati di certificate proprietà isolanti, in maniera da permettere un miglioramento della classe energetica.
Detrazioni fiscali 2023: scadenze
Le date di scadenza da segnarsi sul calendario per chi volesse approfittare dei bonus per la sostituzione degli infissi sono:
- 31 dicembre 2024 per Bonus Ristrutturazioni ed Ecobonus.
- 31 marzo 2023 per il Superbonus, se relativo a villette unifamiliari.
- 31 dicembre 2023 per il Superbonus, per chi voglia approfittare dell’aliquota al 90%.
PPer gli anni successivi al 2023 sarà in ogni caso necessario attendere le disposizioni delle nuove Leggi di Bilancio approvate a fine anno.
Conclusioni
Cambiare gli infissi è una soluzione che si rivela capace di dare un valore aggiunto all’immobile, sia per quanto riguarda il valore intrinseco, sia rispetto al comfort ottenuto nella quotidianità, sia infine al tangibile risparmio in bolletta che ne deriva. Infissi di qualità, infatti, consentono di accendere meno i sistemi di riscaldamento e raffrescamento, garantendo la giusta temperatura all’interno delle abitazioni.
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